Voto Assistito

Elettori affetti da grave infermità fisica che impedisce l’autonoma espressione del voto.

Elettori non vedenti, con amputazioni o paralisi.

Cittadini in possesso di idonea certificazione medica o con annotazione “AVD” sulla tessera elettorale.

Accompagnatori designati.

Il servizio di voto assistito è previsto dalla normativa elettorale per garantire il diritto al voto alle persone con disabilità fisiche. L’elettore può essere accompagnato da una persona di fiducia all’interno della cabina elettorale, che lo aiuta materialmente a esprimere la propria preferenza.
L’accompagnatore deve essere un cittadino maggiorenne e può assistere un solo elettore per consultazione.
L’assistenza è consentita in due modalità:

Temporanea, con presentazione di un certificato medico rilasciato dall’ASL.

Permanente, tramite apposizione del timbro “AVD” sulla tessera elettorale, previa richiesta e presentazione di documentazione sanitaria.

Presentarsi al seggio con:

Tessera elettorale

Documento d’identità

Certificato medico (se non è presente il timbro AVD)

L’accompagnatore deve esibire il proprio documento d’identità.

Per ottenere il timbro permanente “AVD”, ci si può rivolgere preventivamente all’Ufficio Elettorale con certificazione sanitaria rilasciata dall’ASL.

Tessera elettorale.

Documento di identità.

Certificato medico dell’ASL (per voto assistito temporaneo).

Per l’accompagnatore: documento d’identità valido.

Accesso al voto con l’assistenza di una persona fidata.

Maggiore autonomia e partecipazione per l’elettore con disabilità.

Richiesta del certificato medico (se necessario).

Presentazione al seggio con la documentazione.

Accesso al voto assistito.

Eventuale richiesta del timbro “AVD” per assistenza permanente.

Gratuito.